Ok
Ho imparato da tempo a sopportare le contumelie di mia figlia.
Metto una pietra sopra al malumore, al nervosismo, agli sbalzi d’umore, insomma a tutto quello che caratterizza l’adolescenza. Con maggiori difficoltà, ma riesco a passare oltre anche all’arroganza (a fatica, lo ammetto, perché l’arroganza è uno dei mali di questo nostro tempo).
L’esperienza (la mia esperienza, in particolare) mi ha insegnato che nella vita ci sono cose più importanti.
Una di queste è il rispetto.
Perciò, quando sento che manca di rispetto (a me o a sua madre), allora mi arrabbio.
E quando mi arrabbio veramente io non urlo, anzi. Faccio silenzio. Tronco la discussione. Chiudo i rapporti.
In attesa di scuse che non arriveranno.
E in attesa che passi la bufera, perché la vita continua, malgrado tutto.
Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Domani mattina si alzerà da sola alle sei per andare in gita. Si preparerà da sola i panini. Andrà in stazione a piedi e tornerà dalla stazione a piedi.
P.S.: stasera durante la cena mi sforzavo di ricordare un episodio nel quale avessi mancato di rispetto a mio padre, volontariamente. Non me ne è sovvenuto alcuno (notare la finezza letteraria…).
Hai ragione e fate bene, il rispetto non deve mai mancare!
E’ la condizione essenziale dei rapporti umani che siano appunto “umani”.
Esatto!
Un giorno questi insegnamenti ritorneranno per lei come un boomerang. Ma solo perché glielo hai insegnato tu. 👍👏
Un giorno. Nel frattempo…
Calci in cu.lo
Ahahah! Giusto. Anzi, OK.
Il rispetto in primis. L’adolescenza peró è complicata. Qualcuno scriveva che sono come dei neonati a cui aprono gli occhi per la prima volta alla vita.
Sono cosciente che l’adolescenza sia complicata.
Ma pure la vecchiaia (mia)…
ahahahah
Io faccio uguale, ma cedo prima… non riesco a tenerle il muso a lungo 😦
Eh… I musi lunghi non piacciono neanche a me, ma se sconfinano nell’indifferenza è quasi peggio.
E’ vero, l’indifferenza è molto, molto peggio!
Scusa Aquillone, ma perché aspettare una scusa che non arriverà mai? Il passare una bufferà che non è altro che un girare la risposta. Un “non vedere” quello che è successo. Io non dico come risolveresti questo “grattacapi”…. ma forse…. forse… se useresti il modo in quale tua madre è riuscita a non farti ricordare nemmeno una volta il tuo mancamento di rispetto….
Eh… Probabilmente i miei genitori erano migliori di me a fare i genitori.
L’adolescenza è difficile ed i tempi sono cambiati. A volte il modo di manifestare rispetto cambia con le generazioni.
È vero che magari lei col senno di poi si renderà conto dell’errore… è vero anche che a volte ci rendiamo conto di aver avuto reazioni più forti del necessario.
Non conosco i fatti, ma oggi sono in modalità zen. E come ha detto papa Francesco: la vita é “linda”. Ma dobbiamo saperla guardare con occhi altrettanto”lindi”
Buon giovedì
Si accorgerà dell’errore quando sarà troppo tardi.
Hai fatto bene, ma non tenerle il muso a lungo:dille sinceramente cosa ti ha irritato del suo comportamento e cosa ti aspettavi da lei, ascoltala… non chiuderle la possibilità di comunicare con te. E’ molto importante che lei abbia la certezza di poter contare sempre su te nonostante le sue crisi, li suoi malumori, le sue frustrazioni le sue inadeguatezze … un saluto!
C’ho provato due volte, ma ricade sempre nello stesso viziaccio. Stasera mi ha chiesto di fare pace, dopo una sua rispostaccia durante la cena, ma ho rifiutato.