Storia d’Italia dal risorgimento ai nostri giorni
L’Italia si è formata per effetto di una serie di eventi casuali?
Per una serie di circostanze fortuite?
Probabilmente sì, e questo spiega molte cose, anche attuali.
Abbiamo unificato il Paese in parte con l’acquiescenza degli altri Paesi, in parte con l’inganno.
Per decenni si è cercato un elemento unificante degli italiani, cioè dei piemontesi, dei lombardi, dei veneti, dei toscani, dei napoletani, dei siciliani, dei sardi.
Qualcuno lo ha cercato costruendo strade e ferrovie; qualcuno accentrando il potere e nominando prefetti in tutto il paese; qualcun latro ancora stimolando la partecipazione alla guerra, ma non c’è stato niente da fare.
L’italiano non esisteva e non esiste (e non parlo della lingua). Non è mai esistita una forte borghesia produttiva che facesse politica con un proprio partito, bensì un partito di ispirazione cattolica e assistenzialistica, di centro. Ecco perché in Italia non abbiamo mai avuto un serio e coerente partito di destra o di centro destra, come hanno tutti gli altri Paesi europei. E la sinistra? Divisa per anni in due, tre, quattro partiti, in parte perennemente al governo e in parte perennemente all’opposizione, non è mai riuscita a formare quel partito di sinistra o di centro sinistra capace di confrontarsi con il rivale, in un gioco di alternanza che è l’unica garanzia di buon governo che abbiamo (cioè la possibilità che chi governa male venga mandato a casa e sostituito da un altro, e così via).
La nostra cultura politica non si fonda sull’alternanza, bensì sul trasformismo: essere buoni per tutte le stagioni.
Buona settimana a tutte/i.
Link musicale pessimo, post “così così” … potevi fare di meglio, amico mio !!! 😯
Commento di cavaliereerrante | 16 luglio 2017 |
Mah … forse sono stato troppo severo con te ( no … non sulla canzone, che è davvero pessima ) sui contenuti, forse per reazione al fatto che Tu mi avessi inibito di citare quel mentecatto sccizzoide di Lorenzo ! 😥
Ora invece, con le idee più chiare, ti dico che hai ragioni da vendere, specie quando analizzi la sinistra italiana, dispersa in cento rivoli e senza più un nobile Leader, come Enrico Berlinguer, a guidarla !
E tuttavia, la speranza è l’ ultima a morire … e dunque, Amico mio carissmo, sperèm in tempi migliori ! 😀
Commento di cavaliereerrante | 17 luglio 2017 |