Aquila Non Vedente

Aquila e tutta la sua famiglia (compreso Bibùlo)

Dieci anni fa…

Stasera, dopo la cena (e dopo avere sentenziato proditoriamente: da lunedì mi metto a dieta!), mi sono seduto sul terrazzo, sulla mia sedia da esterno, simile a quella della foto (ma la mia ha lo schienale reclinabile, ho comprato il modello lusso!).

Quando il sole è sparito dietro al palazzo di fronte, è rimasta soltanto una deliziosa arietta fresca, che peraltro avevo già avuto modo di apprezzare nel mio giro ciclistico pomeridiano.

Mi è tornato in mente il giugno di dieci anni fa.

Avevo acquistato un e-reader, perché mi ero messo in testa di acquistare letteratura solo in formato digitale.

Anche allora mi mettevo sul balcone e leggevo, godendo della brezza di fine primavera/inizio estate.

Finché a un certo punto mi arrivò una mail perentoria: “L’e-reader che ha acquistato è a rischio scoppio, quindi dobbiamo ritirarlo. In cambio può attendere l’uscita del nuovo modello, oppure prendere un buono acquisto dello stesso valore.

Non ho atteso l’uscita del nuovo modello, optando poi per l’acquisto di un tablet.

Avevo un concetto particolare della sfiga. Alla fine del mese successivo comparve sotto al mento il primo avviso del cancro: da lì iniziò la mia avventura, con annessi e connessi.

Stasera, seduto in terrazzo guardando i bambini che giocavano a pallone nel campetto di fronte, pensavo a quanto sono stati lunghi e densi questi anni.

Spero di essermeli lasciati alle spalle (quasi) definitivamente.

13 giugno 2024 - Posted by | Ricordi, Rimpianti, Storie ordinarie | ,

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