Erano gli anni novanta…
Correvano veloci gli anni novanta.
Sono stati anni molto travagliati per me, da tutti i punti di vista: sentimentale, lavorativo, politico.
Ricordo che per un certo periodo mi innamorai di questa canzone.
Allora non c’era internet, youtube, gli smartphone, ecc., per cui una canzone che ti piaceva te la dovevi gustare alla radio quando passava, altrimenti dovevi comprarti il cd.
E io quello feci: cercai dapprima il nome della canzone, poi il cd che la conteneva e alla fine lo comprai.
Non ho mai capito perché rimasi così colpito da questa canzone, dato che non mi sono mai trovato nella situazione descritta.
Mah…
Misteri della mente.
Dalle mie parti si dice: “dove c’è gusto non c’è perdenza” :-;
Che tradotto significherebbe? 😯 (sai com’è, padano sono…)
‘Dove trovi piacere non hai nulla da perdere’ (ovvio nella maggior parte dei casi)
Condivido.
In effetti è una canzone che “prende”, al di là delle singole parole.
Sì, e all’interno della raccolta trovai anche questa…