Aquila Non Vedente

Aquila e tutta la sua famiglia (compreso Bibùlo)

E ora?

 

referendumScrivo che non è ancora mezzanotte e gli exit pool danno una schiacciante vittoria del No al referendum.

Mi sembra inutile ormai commentare le ragioni dell’uno o dell’altro, e tanto meno una brutta, bruttissima campagna elettorale.

Mi chiedo: e ora che succede?

Succede che ha vinto un’accozzaglia (parlo dei leader di partito, ovviamente, non degli elettori) che ha un unico obiettivo: andare a votare con una legge elettorale proporzionale, con l’aggiunta di quante più preferenze possibile, in modo tale che ognuno possa dire di avere vinto e quindi che ogni partito possa salvaguardare i propri posti. L’ideale per affossare ancora di più questo povero, sciagurato Paese.

Tutta questa vicenda conferma ancora di più – ammesso che ce ne sia bisogno – che l’unica via d’uscita, per chi può, è andarsene all’estero, ma il più lontano possibile, mi raccomando.

P.S.: spero che il nuovo governo chieda indietro tutti gli ottanta euro distribuiti in questi anni.

 

5 dicembre 2016 - Posted by | Politica |

23 commenti »

  1. io invece spero che il nuovo governo si risolva a mandare in galera tutti i delinquenti che hanno ridotto cosi questo Paese, poi, se al mio Paese serve, posso continuare a contribuire per il suo bene e non per pagare le mutande verdi e le escort dei pagliacci che hanno tenuto in ostaggio le istituzioni e le nostre vite fino ad oggi. Ma tranquillo amico mio, non cambierà niente. E’ già tutto deciso ancora prima che il commediante andasse in tv col suo canto funebre. Mattarella sa benissimo a chi ridare il mandato, probabilmente di nuovo a lui o ci sarà il solito “nominato” di turno da “fuori”. E i virgolettati sono molto importanti per l’interpretazione del testo eh! Baci.

    Commento di ziaraspazia raspa | 5 dicembre 2016 | Rispondi

    • Anch’io spero che lo Stato mandi in galera i delinquenti, beninteso dopo che sono stati processati nei tribunali e non in piazza o su internet. E se le sentenze non piacciono, che si cambino le leggi, non che qualcuno elogia i giudici quando gli danno ragione e li spernacchia se gli danno torto.
      Per quanto riguarda Mattarella, darà l’inccarico per il nuovo governo a chi avrà più possibilità di farlo, perché non c’è scritto da nessuna parte (e tantomeno nella Costituzione vigente) che quando cade un governo si va alle elezioni. La nostra è (ancora) una repubblica parlamentare.

      Commento di aquilanonvedente | 5 dicembre 2016 | Rispondi

      • Giusto, Sig. Ing. @Aquilanonvedente, lo trovo giusto assai anche io, poichè anch’ io come te, rispetto il dettato della Carta Costituzionale, che, da parte del Presidente della Repubblica, prevede : 1) di convocare il Presidente del Consiglio uscente, 2) di verificare se costui abbia oppur no ancora una maggioranza parlamentare certa e sicura ( e il simpaticissimo @Renzi ce l’ ha, al contrario di quel caprone odioso di @peppegrillo che non ce l’ ha ), 3) in caso positivo, di riaffidare al Presidente uscente l’ incarico di formare un nuovo Governo, e ciò fino alla fine del suo mandato !
        Pensa Tu che, se invece di esserci il @Mattarella Presidente della Repubblica indirizzato colà dal simpaticissimo @Renzi, ci fosse stato quel fesso di @Feltri, caldeggiato a tale carica prestigiosa dall’ obbrobrioso @peppegrillo, detto il reuccio del vaffaday fine a se stesso e dell’ arricchimento in quattrini delle proprie tasche, oltre che imperatore dell’ imbroglio ( vedasi lo scandalo delle firme false in Sicilia, a Bologna e forse anche a Roma ) : costui sarebbe capace di chiamare non solo il @peppegrillo, ma anche quegli idioti analfabeti del @dimaio, @fico, @dibattista, della senatrice @taverna ( la peggiore di tutti ) etc. etc. !
        Sarò di parte, eh ??? …. ma il solo pensare che un @peppegrillo, ancorche miliardario, formi un governo del genere ….. mi fà venire l’ orticaria !!! 😯

        Commento di cavaliereerrante | 6 dicembre 2016 | Rispondi

    • Oh … Zia @Raspa cara, che piacere risentirti qui nei blog … o è la mia grande nostalgia per la Donna onesta e saggia che sei, a farmi avere la sensazione che sia trascorso un così lungo tempo ???
      Ora, tuttavia, leggo un tuo commento con cui, mi sembra, che non provi una particolare simpatia per il PdR @Sergio Mattarella, l’ uomo che fu catapultato in tale prestigiosa carica dallo stesso @Renzi, forte del suo 40% di voti nella Camera dei deputati, e quindi – Carta alla mano – in modo del tutto legittimo .
      O avresti preferito vedere, nella più alta Carica della Repubblica, quell’ infimo @Feltri ( e cioè il candidato principe dell’ altrettanto infimo @peppegrillone … ) che, del @Berlusca re delle mignotte, e del @Salvini dalle verdi mutande, era stato il bravo soldatino ??? 😯
      Mah … in democrazia ognuno/ognuna è libero di pensarla come crede più opportuno ( sempre che non si tratti di assaltare lo stato per distruggerlo ), quindi io scrissi NO al Referendum, anche er mandare definitivamente a casa, insieme ai @Berlusconi, anche i demagoghi e antieuropei alla @peppegrillo & C. !
      Non me ne volere, eh ???

      Commento di cavaliereerrante | 5 dicembre 2016 | Rispondi

  2. @Aqui … ma che dici ??? 😯
    Possibile che, per te, ogni scusa è buona per filartela all’ inglese nella tua garsonniè in Honolulu per sollazzarti con quel gruppetto di procaci hawajiane seminude ( o nude del tutto ), fingendoti – da quel furbacchione che sei – un tormentato esule di stampo mazziniano ??? ;shock:
    In un paese democratico, è bene, a mio avviso, che, pur dovendosi rispettare chi abbia votato SI ( come te ), si rispetti altrettanto chi abbia votato NO ( come me ), e che si volti pagina, specialmente quando il simpaticissimo @Renzi non ha combinato nulla di buono per gli italiani, come nulla di buono combinò il famigerato @Berlusca, se non salvare la pelle giovandosi dell’ immunità parlamentare e rimpinzarsi le sue tasche con leggi ‘ad personam’ !
    Cheppoi, mi permetto di ricordarti che i famosi euro 85 mensili furono erogati dal Governo alle famiglie di bisognosi … e dunque Tu, agiato manager parapadano, con questa popolare regalia, non ci azzecchi nulla, e cioè non beccasti un cent che è un cent, non avendo Tu i requisiti richiesti : ergo, non devi temere che ti siano richiesti gli euro 12 x 85 = euro 1.020 annui … e puoi risparmiarci questa tua inutile geremiade ! :mrgreen:
    Post Scriptum : FORZA MAGGIKAAAAAAAAAAAAAAAAAA ! 😀

    Commento di cavaliereerrante | 5 dicembre 2016 | Rispondi

    • Che il governo di Renzi non abbia combinato nulla è un giudizio politico personale che niente c’entra con il referendum istituzionale. Si può dire che ha fatto cose sbagliate, ma dire “nulla” è alquanto qualunquista.
      Io fui il primo a criticare Renzi, ancor prima che diventasse segretario del PD, a differenza tua, se non erro, che ne elogiasti l’avvento, per poi disinnamorartene. Ma anche questo fa parte della vita. Massimo rispetto per chi ha votato sì o no. Basta che ognuno si assuma poi le responsabilità delle proprie scelte.
      P.S.: gli euro sono circa 80 al mese, dico circa perché è un beneficio fiscale calcolato giornalmente e quindi può variare da un mese all’altro. Io non li ho presi, ma se l’avessi fatto li avrei investiti alle Auai! :mrgreen:

      Commento di aquilanonvedente | 5 dicembre 2016 | Rispondi

      • Ma quando mai … stai rimbambendoti, Ing. @Aquila ??? 😯
        Io avrei un tempo …. amato il simpaticissimo @Irrenzi ???
        La sua boria tronfia, la sua smaccata vanagloria, il suo sentirsi un dio ( tipico dei fiorentini di serie B … ), me l’ hanno reso subito inviso, fin dal suo pronunciare quell’ infausto termine ROTTAMARE !
        Ma rottamare che … e chi ???
        Ha mai sfidato, da politico a Politico, @Massimo D’Alema per rottamarlo direttamente ???
        Mai … se ne è guardato bene : poichè dal confronto, sarebbe uscito tritato … in simpaticissime polpettine !
        Del resto, per noi Romani di serie A, ritenere meno che zero i fiorentini di serie B come il simpaticissimo @Renzi … è scritto nel nostro DNA ! 👿

        Commento di cavaliereerrante | 5 dicembre 2016 | Rispondi

        • Andrò a tirare fuori i tuoi commenti in proposito.

          Commento di aquilanonvedente | 5 dicembre 2016 | Rispondi

          • Bene … ecco una sfida fra l’ Ingegnere ( edile ? ) @Aquilanonvedente ( e non rimembrante ) e me, l’ Ingegnere ( Meccanico ) @Cavalieerrante ( e bene ricordante ), e mi auguro che Tu, dopo l’ attenta verifica dei tuoi scritti, abbia il coraggio di denunciare qui, coram pubblico, gli esiti !
            Premessa : 1) @Silvia, ha ormai finito di cucinare le lasagne al forno da lei stessa approntate e ci aspetta per papparcele secolei nella sua magione forlivese o a pranzo o a cena – 2) @Mapy, che è attualmente ridotta in ciabatte e che, cuore generoso, ha speso gli ultimi euro in suo possesso per portarci, dalla sua Sardegna, due bottiglie di filu ‘e ferru, mi sta aspettando, ma preferisce rinunciare a venire, poichè non vuole oberarmi della spesa di euro 400 che io, Ingegnere ( Meccanico ) pensionato, dovrei sostenere in merito !
            Per cui, facciamo così : se fra i tuoi scritti Tu troverai una mia sola parola di condiscendenza verso il simpaticissimo @Renzi ( o verso l’ antipaticissimo @peppegrillo ) darò io a te i 400 euri, ed andrò a prendere @Mapy a spese mie ! 😯 Se invece Tu, non avrai trovato nulla che io abbia detto o scritto di plauso verso il simpaticissimo @Renzi ( o verso l’ antipaticissimo imbroglione del M5S ), ebbene mi darai, senza più dolertene, i mitici 400 euri !
            Sei d’ accordo ???
            Sine ???
            Bene … qua la zampa ( tacci sua come tagliano i tuoi artigli … ), Ing. ( Edile ? ) @Aquilanonvedente( e non ricordante ) ! 😀

            Commento di cavaliereerrante | 6 dicembre 2016 | Rispondi

  3. Aquila, il referendum non riguardava la legge elettorale, che ancora non abbiamo e che comunque non avremmo avuto con la vittoria del sì.
    Per usare una metafora cara a Renzi, e mi riferisco allo spot dell’autostoppista che deve andare ad Aosta e gli offrono un passaggio fino a Torino, ti dico che se a Roma ho la mia casetta malandata, ma in cui vivo da una vita e in cui tutto sommato mi sono attrezzata a sopravvivere, e devo andare ad Aosta dove c’è invece la casa dei miei sogni, magari completa di principe azzurro, a me di essere portata in mezzo a una strada torinese, o sul cucuzzolo di una montagna, da cui chissà se partirà mai qualcosa che mi porterà ad Aosta – visto che mi tolgono pure i mezzi per decidere di andare oltre -, poco interessa e quindi, a quel punto, preferisco restare a casetta mia, sempre stretta e sempre da cambiare, ma sempre meglio dei cartoni a tempo indeterminato su una strada dello sconosciuto torinese.

    Commento di Diemme | 5 dicembre 2016 | Rispondi

    • hai espresso benissimo anche il mio pensiero!

      Commento di Bia | 5 dicembre 2016 | Rispondi

    • Credo che il tuo pensiero sia stato alla base di molti che hanno votato no.
      E’ un atteggiamento comprensibile e degno di rispetto.
      Io credo che così non si vada molto avanti e che occorra avere il coraggio di cambiare quelle regole alle quali siamo affezionati, che ci hanno garantito stabilità e sicurezza ma che non sono più efficaci. E quando parlo di efficacia non mi riferisco tanto a un termine “manageriale”, ma alla necessità di garantire uguali opportunità per tutti.
      P.S.: la legge elettorale dava più fastidio delle modifiche alla Costituzione.

      Commento di aquilanonvedente | 5 dicembre 2016 | Rispondi

  4. A certo che un atteggiamento così disfattista è di gran aiuto! Ma allora secondo te, per il quieto vivere, e la pace dei sensi bisogna accettare tutto, dittatura compresa????

    E no caro mio, così non ci siamo proprio…..troppo comodo!

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    Commento di Silvia | 5 dicembre 2016 | Rispondi

    • Non c’era in ballo alcuna dittatura. C’era in ballo una riforma costituzionale certamente non perfetta, ma che avrebbe risolto qualche problema e avrebbe eliminato qualche poltrona non più utile.
      La gente a maggioranza ha preferito mantenere le cose come stanno.
      Ne prendo atto. Basta che poi non ci si lamenti…

      Commento di aquilanonvedente | 5 dicembre 2016 | Rispondi

      • Certo ognuno ha votato e resta della sua idea, ci mancherebbe….ma allora, se lo scopo era questo, questa riforma è stata presentata proprio male…..perché non si capisce come mai per eliminare qualche poltrona fosse così necessario, diminuire il potere delle regioni….del capo dello stato….aumentare le firme per i referendum….e tutto per aumentare il potere del presidente del Consiglio….

        Commento di Silvia | 5 dicembre 2016 | Rispondi

        • Nessuna delle cose che dici si sarebbe avverata. Salvo la revisione delle competenze tra Stato e Regioni. Ma non capisco perché quegli stessi che sostenevano che i consigli regionali sono un coacervo di delinquenti, poi hanno voluti salvare tutte le loro competenze. Mah…

          Commento di aquilanonvedente | 5 dicembre 2016 | Rispondi

          • Non è questione di salvare le competenze è solo questione di dare la possibilità di decidere, cosa che voleva essere tolta, ma tanto è inutile parlarne, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, come dice il detto.

            Commento di Silvia | 5 dicembre 2016 | Rispondi

  5. Caro Aquila, non posso che concordare. La mia valigia era già lì, e forse ora qualcun altro si è convinto… Non vedo molta speranza per questo paese. Non ho mai pensato che questo governo lo fosse, ma gli scenari che si aprono ora mi fanno tremare i polsi.

    Commento di goldie | 5 dicembre 2016 | Rispondi

    • Concordo.
      Se c’erano poche speranze prima, adesso sono quasi azzerate.

      Commento di aquilanonvedente | 5 dicembre 2016 | Rispondi

  6. Io scrissi un post, dicendo che a prescindere da chi vincesse, chi rimaneva doveva rappresentare, il popolo, nè il si, nè il no. E così sarà.

    PS: (senza polemica ma per amore di verità) guarda che gli 80 euro parzialmente li aveva già richiesti indietro il governo Renzi, forse ti è sfuggito.

    Commento di diamanta | 5 dicembre 2016 | Rispondi

    • Oh… la coalizione del no rappresenterà sicuramente il popolo intero. Bastava sentire ieri sera Salvini, Brunetta e i 5stelle…
      P.S.: con il sistema fiscale italiano, da decenni chi usufruisce di detrazioni o agevolazioni fiscali senza averne diritto, alla fine le deve restituire. Che questo avvenga con il conguaglio fiscale di dicembre, con la dichiarazione dei redditi oppure con la richiesta dell’Agenzia delle Entrate (con tanto di interessi), fa poca differenza. Se si continua a fare propaganda utilizzando queste false ragioni, l’Italia farà sempre pochissima strada.

      Commento di aquilanonvedente | 5 dicembre 2016 | Rispondi

  7. …. addio bonus per gli insegnanti!! ( tanto non ci contavo proprio,,,)

    Commento di nonsonosola63 | 5 dicembre 2016 | Rispondi


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