E’ tutta vita
L’ho detto e l’ho fatto.
Ho letto l’ultimo libro di Fabio Volo.
L’ho trovato in biblioteca, era esposto tra le novità; era stranamente disponibile.
Mi sono sincerato che non ci fosse nessuno vicino. Ho chiesto al mio amico bibliotecario se questo libro fosse poi rimasto nel mio curriculum di lettore. Si è messo a ridere. Poi, cercando di registrare il prestito, gli si è impallato il computer. Ha sbuffato, mi ha guardato e ha detto: “Beh, senti, prendilo lo stesso”. Allora ho riso io.
Che dire? Storia banale: una coppia che scoppia dopo la nascita di un figlio. L’incapacità dei due, ma soprattutto di lui, di accettare la nuova vita con i suoi ritmi, impegni, incomprensioni, ecc.
Lo stile di scrittura? Piano. Frasi brevi. Paragrafi come spot. Stereotipi a non finire. E’ un libro senza punti e virgola, che connotano un minimo di complessità lessicale. Di due punti poi ne ho contati due, forse tre.
I personaggi? Beh, l’approfondimento psicologico è un optional.
Il prezzo? 19 euro. Non ne vale la pena.
L’ho letto in due sere. Scorre via come l’acqua fresca. Non c’è bisogno di soffermarsi su frasi o concetti particolari. Non c’è bisogno di tornare indietro a rileggere qualche passaggio.
E’ da settimane il libro più venduto? E che c’è da aspettarsi da un popolo che impacchetta le statue? E da industriali che pur di fare affari avrebbero impacchettato tutta Roma.
Ma per favore…
Costo elevato per i libri di Volo, che peraltro non ho mai letto. Penso di non perdermi nulla.
Un abbraccio
In questo caso ci hai guadagnato 19 euro… (a meno che tu non abbia un amico bibliotecario)
Bella, delicata copertina, questo devo ammetterlo, mon petit bon @Managèr !
Il libro ??? 😯
Beh …. quello lo lascio, non ad un popolo di impacchettatori ( che non esiste … semmai esiste il, forse eccessivo, desiderio del Sovrintendente di compiacere l’ importante ospite del Papa e del nostro Presidente della Repubblica : e, tutto sommato, il Presidente Rouhani l’ ha gradito, che poi è l’ unica cosa che importava in quella circostanza ), ma ai tanti fruitori convinti di prodotti farlocchi e scemi, un settore dove primeggia, accanto ad esosi @editores, il buon @volo, colui che – come ho già scritto più volte – non beccherà mai da me, per improbabili acquisti di suoi libri, lo straccio di un euro !
Però la copertina …. che delicata immagine quel biciclettino rosso poggiato sul parquet di una stanza vuota … come la scatola cranica del suo autore ! 🙂
Non so se la scatola cranica dell’autore sia veramente vuota.
Secondo me no.
E nemmeno quella dell’editore.
Credo siano piene di euri… 😕
Giusto … strapiene di quattrini, tacci loro ! 👿
La tua riflessione è più che giusta, te l’avevo anticipato, una lettura facile e scorrevole un po’ come i pensierini dei baci perugina insomma 😉 Buona giornata!
Date: Wed, 27 Jan 2016 22:40:34 +0000 To: silvia-1959@live.it
Sì, è vero. Ma io sono come Sant’Arturo: non ci credo se…
Fai bene, anch’io voglio farmi la mia idea 😉
Io lessi i primi tre libri di volo.. poi mi fermai. sembravano l’uno la fotocopia dell’altro…
Magari lo erano.
Io l’ho letto in due sere, ma già la seconda sera non mi ricordavo più cosa avevo letto il giorno prima.
Parole che entrano da un orecchio ed escono dall’altro…
Fabio Volo????
Te????
Mi deludi.
Ps: l’ho letto anch’io, ovviamente. E continuo a non spiegarmi i “casi letterari”.
Quasi quasi scrivo un libro anch’io. 🙂
E scrivi!
Se hai bisogno di un “rider” mi offro… 😛
Occhei!!
Tieniti pronto. 🙂
Piesse: ma quanto mi costi ora che sei menager?
Rory … ehm ! Ove @Aquilamanager fosse troppo esoso, mi propongo io aggratis, salvo …. ehm :oopos: …. meglio !!!
Sul prezzo ce se mette sempre d’accordo…
Piesse: nun te fida’ de chi fa aggratisse…
Nun te fidà ??? 😯
Ma io me (ari)propongo aggratise …. sarvo mejo !!! 😆
Suvvia, dopo la trilogia delle sfumature, cosa vuoi che sia leggersi un Fabio Volo!?
Se non era che è passato di moda, mi facevo pure un Moccia… 😀
Moccia è irrinunciabile, non puoi dire di essere un vero lettore se non hai letto Moccia!!! 😀
Un po’ come non guardare Domenica In alla domenica pomeriggio… no, eh? 😉
Ahè … er discorso s’ ingrossa … ma ‘sto @Moccja, chi è ?!? 😯
O mejo, come direbbe Don @Abbondio : “Moccja ??? Chi era costui ?!? ”
Ai posteri … l’ ardua risposta !
A me, di Moccia, piace soprattutto il nome. Moccia. Mi sa di imprecazione, qualcosa di violento.
“fatti li Moccia tuoi!”
Ecco, qualcosa del genere…
Beh … se fosse BOCCIA, potremmo bercela !
😄😄😄