La migliore legge anticorruzione
Sono mesi, anni, decenni che sento parlare di leggi anticorruzione.
Si fa finta di farle; si fanno; si cambiano; al momento buono, risulta che sono inapplicabili; allora bisogna rifarle; però se si rifanno, sembra che si voglia colpire una persona specifica; allora non si cambiano; ma se rimangono così sono inutili.
Come dire: mi sono rotto le palle di questi dibattiti che ormai non seguo nemmeno più.
C’è un metodo perfetto per sconfiggere la corruzione: candidare e votare persone oneste. Da qualsiasi parte stiano.
E’ semplice. Non vi sono controindicazioni. Non occorrono leggi specifiche.
Certo, nessuno è perfetto e anche questo metodo può presentare errori di percorso, ma se si verificano c’è un sistema semplicissimo per correggerli: si allontanano i disonesti. Subito, senza se e senza ma.
Certo, questo meccanismo funziona a due condizioni.
Prima condizione: i partiti devono candidare persone oneste. E quando si lavora fianco a fianco si sa benissimo che lo è e chi non lo è. Non c’è bisogno di magistrati, carabinieri, indagini, ecc. Si sa.
Seconda condizione: gli elettori devono votare persone oneste. Come si riconoscono? Be’, direi che è di una semplicità disarmante: chi arriva a chiederti il voto facendo promesse che manco Babbo Natale potrebbe sostenere, quello è uno da non votare.
Ora, voi potrete anche dirmi che queste sono fantasie, ma se così è, mi si spieghi una cosa semplice semplice: se i partiti non vogliono candidare persone oneste e se gli elettori non vogliono eleggerle, che senso ha fare le leggi anticorruzione che poi nessuno vuole applicare?
Quindi, si smetta di rompere i coglioni alla gente e si faccia il proprio dovere. Punto.
“E quando si lavora fianco a fianco si sa benissimo che lo è e chi non lo è.”….giusto, ma se si è consapevoli di non essere onesti in primis….allora arrivano gli scrupoli, perchè si sa che la stessa sorte potrebbe toccare a se stessi!!!! Tutto qui il problema……sarò banale e scontata ma personalmente credo che uno “onesto” non farà mai carriera in politica al giorno d’oggi! (parere del tutto personale)
Eccolo … è ritornato, più fresco e pimpante che prìa, il nostro @Aquilanonvedente !!! 😀
Ed hai, come al solito, ragione ….
Eccellente il brano musicale … BUONA GIORNATA caro amico !
La verità è spesso troppo semplice… disarma, per questo la gente non ne è attratta 😉
penso che l’onestà in politica sia proprio difficile da trovare.
Condivido Aquila! Questi sono i frutti dei semi che abbiamo seminato! Nives
In politica si può essere onesti, come lo si può essere nel commercio, nell’agricoltura, nell’insegnamento, ecc.
Il problema sorge quando ti accorgi che quello che ti sta vicino, che siede al tuo stesso tavolo, che prende insieme a te le decisioni, onesto non lo è.
Allora ti chiedi: posso io restare a lavorare insieme a questo qui?
E arrivi alla conclusione: o lui o io.
Ecco… quasi sempre sei tu che devi andartene… 🙄
Ma ommini come a tie ce ne son pochi. 🙂
Ommini come a Tie … ce ne son pochi ?!? 😯
Mica vero … a Roma ce ne sono tanti !
[…] P.S.: troppi arresti; troppe leggi anticorruzione; troppi soldi che girano. Per risolvere il problema basta poco, l’ho già detto. […]
Pingback di Mi autodenuncio! « Aquila Non Vedente | 1 aprile 2015 |