I buoni propositi per il 2013: un po’ di leggerezza
Eccoci qua. Anche quest’anno ce l’abbiamo fatta a superare il Natale e arrivare a fine anno. Lo so, manca ancora qualche giorno, ma, se permettete, facendo gli scongiuri… Che poi un mio amico, il 22 dicembre, mi ha detto: “Vabbe’, i Maya possono anche essersi sbagliati di qualche giorno/mese/anno, no? In fondo, sbagliamo noi le previsoni con i nostri super computer, figuriamoci se non possono averlo fatto loro…” (sempre ottimista il mi amico).
E’ il momento dei buoni propositi per l’anno nuovo, no? Come potrei sottrarmi a questo impegno? Anche perché, una volta tanto, un buon proposito per il 2013 (e per gli anni a venire) stavolta ce l’avrei.
Ecco, io ho notato che prendere le cose di punta (o di petto, se preferite, che forse è anche meglio…) proprio non ne vale la pena.
La vita è così complicata ed è anche così breve, che non vale proprio la pena impuntarsi, arrabbiarsi, incaponirsi, irritarsi, scaldarsi, stizzirsi, contrariarsi. Io già lo faccio poco, ma il prossimo obiettivo è quello di azzerare completamente anche questo aspetto del mio carattere.
Meglio essere leggeri, ironici. Meglio prendere tutto con delicatezza, con dolcezza.
Meglio applicare il metodo della carota, piuttosto che quello del bastone (sebbene vi sia qualcuno al quale un consiglio su dove mettere la carota lo darei con molta soddisfazione).
Il 2013 spero sia un anno di cambiamenti per me.
Oggi alla libreria Mondadori ho acquistato un nuovo portachiavi, di quelli con la pietra incastonata (mentre la piccola m’ha scroccato l’ennesimo libro sulle fate e non so cos’altro). Ci fosse stato, avrei preso la pietra che porta onore e gloria (alla Indiana Jones insomma), ma non c’era, e allora ho scelto quello con il quarzo rosa, cioè quella che veniva definita come pietra dell’amore.
Vabbe’, è stato un momento di debolezza post-natalizia…
P.S.: quello della foto è un hip hop verde acqua con i numeri azzurri. Forse un giorno racconterò quante e quali prodezze mi è costato il suo reperimento (che Indiana Jones a me mi fa un baffo…).
Buon post, buon orologio ‘verde acque’, buona musica … buoni propositi !
Che resterà ??? 😯
Mi permetti un commento lungo? Non lunghissimo. Un pochino.
Anni fa in un centro commerciale aveva aperto un negozio (carino) che vendeva pietre, fossili, monili vari. Ci andavo ogni tanto (poi ha chiuso). Il mio ex marito un giorno acqustò delle pietre portafortua per lui e per me, credo dipendessero dal segno zodiacale. La mia era un piccolo quarzo rosa. La sua una pietra verde, ma non ricordo di più. Lui la portava sempre con sè, io la mia ho paura di averla persa. A me non hanno portato alcuna fortuna, ma ho il sospetto che non dipenda dalla pietra e dalla sua natura.
Detto questo… ti auguro che il tuo nuovo portachiavi con il quarzo rosa ti porti ciò che vuoi (a me l’ha tolto… ma devo essere io quella sbagliata).
Pochi propositi in casa Mannuzzu. Pochi ma buoni. Non prendersela per le cose che non lo meritano ma che rischiano di rovinarmi la salute, o per le cose per cui non posso farci assolutmanete niente. Vivere con maggiore leggerezza e giorno per giorno. Non voglio vivere con mal di testa e mal di stomaco quindi devo cambiare priorita nella vita.
Puntare sulle cose che contano e che mi danno soddisfazioni sotto vari aspetti, prfessionale e personale. Cancellare le persone che mi hanno fatto troppo male e che non meritano più nessuna possibilità.
Vivere, vivere, vievere e vivere…. il più possibilie e il meglio possibile.
L’Hip POP è un regalino per la Piccola. E hai faticato a trovarlo ma lei si era intestadita e voleve proprio quello. Ci sono andata vicina? HO semplicemente pescato nei ricordi del mio passato.
Comunque trovo carino un uomo “macho” come Indiana Jones che va in giro con un portachiavi con incastonato un delicato quarzo rosa…. ;.) Buon TUTTO.
Che dolcezza in questo post… A volte provare a cambiare è già un bel traguardo.
Un bacione
Condivido i tuoi propositi, che vorrei fare anche miei: forse la leggerezza (psicofisica…) è davvero ciò di cui ho bisogno.
Un’unica osservazione: coloro ai quali consigli un certo uso della carota, possono farlo pure col bastone. Ti abbraccio!
“Col bastone”, @Diè ?!? 😯
Mooolto meglio, per me, “col sorriso” !
😀
Pensa che per il prossimo anno, invece, vorrei fare un elenco di cattivi propositi, chissà se mi andrà meglio?
Comunque, bravo, la leggerezza è quasi sempre un ottimo metodo di sopravvivenza.
Ciao, a presto!
Ciao 🙂 hai formulato proprio dei buoni propositi per l’anno nuovo. Ti auguro che si realizzino i tuoi desideri. Non credo molto alle pietre porta fortuna, ma di certo non portano sfiga, ed è già qualcosa 🙄 Per me vorrei poter iniziare l’anno col sorriso, almeno quest’anno dovrebbe andare bene. Le premesse ci sono tutte, se poi strada strada si dovesse rivelare un altro anno maledetto, alla fine cosa ci posso fare? rimarrebbe solo da chiamare un esorcista!
Bellino l’orologio hip hop verde acqua coi numeri azzurri 🙂
Ma come “forse un giorno” … noi vogliamo sapere subiiiiiiitoooo la storia del reperimento dell’hip hop verde acqua!!! Dove l’hai trovato??? in un tempio Maya alle falde degli Urali? 😯 Ehm… 😳
che bel post!
e speriamo che la pietra dell’amore faccia la sua parte!
p.s. sono in ritardo con la lettura dei post, ma ora mi rimetto al pari!!!
Io preferisco di gran lunga gli “suocc”! 🙂
E cmq non è una cattiva idea regalarsi un quarzo rosa, tutto sommato.
Beh, vado a dormire, per gli auguri c’è tempo, giusto? 🙂
il mio buon proposito per il 2013 è l’esatto opposto del tuo: ho sempre usato il metodo della carote al posto dei bastoni, e l’unico risultato è che quelle carote puoi benissimo immaginare dove me le hanno infilate, anche in questo bel natale… quindi per il 2013: mazze ferrate, aggressività a livelli mai nemmeno sospettati, e si salvi chi può!!!
[…] primo proposito lo riprendo pari pari da Aquila, voglia di leggerezza: ne ho bisogno, tanto, fisicamente e […]