E’ notte…
Lo so, è tardi, ma domani non lavoro, quindi posso stare qui un po’ di più, in quella che da 13 anni è “la stanza del computer” e che ora è in via di smantellamento, dovendo diventare la stanza della piccolina.
Dal salotto arriva un sottofondo musicale e io mi lascio prendere da qualche riflessione.
Io ho la vita sociale di un bradipo imbalsamato.
Roba da pazzi. Da quanto tempo non esco a cena con un amico (non parlo di amiche, perché quelle manco più ricordo come sono fatte…)? Una di quelle sere nelle quali si ride, si scherza, si mangia o si guarda un film (o tutte due le cose). Boh…
Stasera la casa era desolatamente vuota, vuota e fredda.
Sono tornato dal lavoro verso le otto. Le strade erano quasi deserte, tutti in casa a cenare. Il clima era quello tipico padano: umidiccio e freddognolo. I tortellini con la panna sapevano vagamente di tortellini alla panna; il pezzo di pizza avanzato da ieri sapeva velatamente di pezzo di pizza avanzato da ieri; lo yogurt con i cereali sapeva pressappoco di yogurt con i cereali. Boh…
Io non volevo che finisse così.
Cosa? Tutto. Sì, però non è/non è stato sufficiente. Non basta la volontà, è la performance che conta (tanto per usare un termine manageriale che oggi va molto di moda). E la mia performance è deficitaria, molto deficitaria. Spero in tempi migliori, spero sempre in tempi migliori. Boh…
Diciamo che questo post avrei potuto scriverlo io, ma lo scrittore professionista sei tu! 😉
a parte che il bradipo è un animaletto davvero carino… simpatico, magari un po’ lento… a parte questo… le cose nella vita non vanno sempre come vorremmo. questo è un dato di fatto. la notte è un momento pesante della giornata, specialmente quando ci si ritrova da soli (sarà per questo che vivo con una moltitidine di gatti e da poco ho anche preso una cagnolina? mah…). allora quando ci si ritrova a fare pensieri non del tutto felici, bilanci non del tutto positivi… sorridi. pensa alle piccole o grandi cose che nella vita, comunque, ti fanno stare bene (la piccolina? dove la mettiamo la piccolina? una bimba che raccoglie i semini dei mandarini… insomma… sorridi)
mi sa che è davvero un virus, allora.. come diceva ieri sera a me un mio amico..altro che H1N1.. eppure oggi c’è il sole..AUFF…
Beh! Sono pensieri, nostalgie, rimpianti…., che sono inevitabili. Non si può smettere di pensarle certe cose, ma è meglio così: rivelarli a degli sconosciuti che passano spesso oppure ogni tanto, piuttosto che tenerseli dentro a tutti i costi. O no? 😉
Sì? Veramente?
Mah… Boh…
Qui urge prendere provvedimenti.
Urge…
cioè? andare in discoteca?
magari basta un bel pigiama party con un trenino di DDDDD eufoniche! WonderG e Stella se ci siete venite qui che ci abbiamo un aquila malinconica e nebbiosa!!!
