Delara Darabi
Ho già avuto modo di parlare di quello splendido libro che è LA CHIMERA di Sebastiano Vassalli.
Orbene, c’è una parte del libro che colpisce, forse più di tutte: è il racconto della notte nella quale Antonia, la cosiddetta “strega di Zardino”, dopo la sentenza di morte (che lei ignora sia stata emessa), viene violentata dai suoi carcerieri.
Una pagina scarsa basta a Vassalli per imprimerci nella memoria un’immagine che è difficile da scordare.
Questo mi è tornato in mente quando ho letto sui giornali che Delara Darabi è stata impiccata in Iran qualche giorno fa e che prima di morire i suoi carcerieri le hanno fatto fare una telefonata alla madre, quale ultimo segno di disprezzo.
Delara è stata in carcere ad aspettare per sei anni e noi non sapremo mai cosa le è successo.
😦
Mi stai facendo venir voglia di rileggere “La chimera”. Sono passati diversi anni e lo ricordo solo a grandi linee, magari adesso lo leggerei con più consapevolezza rispetto al passato.
Prima però dovrei cercarlo dentro qualche scatolone. Chissà dove sarà finito con esattezza!
Un pensiero atroce, pensare a quello che l’è successo.
Non ho letto “La chimera” e a questo punto voglio leggerlo.
p.s. pensi davvero che sia colpa della mia parrucchiera? provo a cambiare?
Son capitata qui passando da Melania e trovo il tuo blog molto interessante e con parecchi spunti riflessivi, non per ultimo quello di questo libro che non ho letto e che penso faro’
Un caro saluto
Dona
ho sentito anch’io la notizia : vergognoso!