Mi scusi, per trovare Dio?
Questo libro me lo compro.
Voglio proprio vedere come hanno affrontato il problema.
(E questo è un bel problema…)
“Dateceli dai cinque ai dieci anni e saranno nostri per tutta la vita” affermava de Maistre riferendosi ai bambini.
La dice lunga sull’abominevole e vergognoso indottrinamento religioso imposto ai bambini inducendoli a credere a personaggi di fantasia come fossero veri, come se il personaggio di fantasia denominato “dio” esistesse davvero.
Axteismo consiglia ai genitori, nonni e zii di regalare questo libro ai propri bambini per metterli in guardia dalle menzogne che li attendono in agguato.
Il piccolo maialino e il piccolo riccio avevano sempre creduto di non poter stare meglio di come stavano. Ma poi trovarono un manifesto, sul quale c’era scritto: “A chi non conosce Dio manca qualcosa!” Così si misero in cammino, per cercare Dio…
Una divertentissima storia per grandi e piccini! Indicata per tutti quelli che non se la bevono…
Salvato il piccolo maialino dalla censura del Ministro tedesco per la Famiglia. In Italia il libro è pubblicato e disponibile dall’editore www.asterios.it è stato al primo posto di Amazon.de nella sezione libri per bambini e ragazzi.
Io non sarei così categorica su certi argomenti. In fondo che ne sappiamo?
oh pennuto !!
tengo da parte il consiglio per l’acquisto.. però più là 😉
La verità è che bisognerebbe informare e dare la possibilità di scegliere la religione “naturale”..
lo comprerò anch’io, anche se bambini non ne ho più.
per A77, se volessimo essere possibilisti per tutto quello che non è certo, staremmo freschi!
per stella…religione naturale? cos’è???
Era solo un’opinione personalissima, come al solito!
Tutti esprimiamo opinioni personali.
A meno che qualcuno non sia delegato a rappresentare altre persone…
Relativamente al tema del post, a me sembra che la frase di De Maistre oggi non corrisponda più a verità. La Chiesa i bimbi se li prende prima possibile, ma gli scappano prima che possono!
fiore – saranno passati decenni- non ricordo nemmeno più dove ho letto questa cosa ed il significato che le attribuisco non mi meraviglierei di scoprire che è “tutto mio”.. la religione naturale è – tra le esistenti – quella che ti veste meglio l’anima 😉
Mah! Secondo me l’uomo, inteso come essere vivente, ha sempre cercato una “figura” di riferimento che lo aiutasse a sopravvivvere, a trovare conforto ai dolori della vita, a comprendere certi eventi a cui, con la razionalità, sarebbere impossibile trovare una spiegazione.
Ogni religione ha una storia che risale al mondo antico.
Il punto, secondo me, è solo uno: oggi c’è un atteggiamento di chiusura quasi totale ai cambiamenti che la società, e di conseguenza la mentalità, subiscono. Tutto questo porta ad un allontanamento lento, ma inesorabile.
L’ateo è colui che non crede, e quindi viene allontanato.
Quando mesi fa è morto mio zio, ateo dichiarato, il prete si è rifiutato non solo di celebrare il funerale, ma anche di benedire la salma e di dare conforto ai figli in quel momento di dolore.
E’ la chiusura, l’ottusità degli atteggiamenti che allontana da Dio in modo definitivo!
Ma la religione cattolita, soprattutto, non era quella che predicava l’amore verso il prossimo e il perdono dei peccati?
Una cosa è certa, fuori da ogni dubbio: se Dio esiste, vedrà tutte le vostre “d eufoniche” e altroché sette piaghe d’egitto che vi manderà!
Nemmeno una posso usarne? 😦
Ma poi non è una regola fissa? E’ a discrezione di chi scrive. Perciò faccio quello che mi pare! 😉
pennutoooooo…grrrrrrr !!!
è mai possibile:si parla di cose serie e te attacchi ancora con questo sfottò ??!!!!!!??
L’abuso della “d eufonica” è un problema serissimo.
Quasi quanto i cambiamenti climatici e l’effetto serra.
😀
GGGRRRRRRRRRRRRRRRRRR !!!
pennuto, sei stato nominato !!