I dieci comandamenti, le donne e via dicendo…
Di Fernando Savater avevo già letto qualcosa diversi anni fa (La politica spiegata a un figlio, o roba del genere) e non mi aveva entusiasmato. Alcuni giorni fa, in persistente crisi mistico-culinaria, ho acquistato alla libreria Coop questo “I dieci comandamenti nel XXI secolo” e non mi ha entusiasmato neppure questo.
Mi aspettavo che, partendo da una storicizzazione delle tavole della legge, Savater dicesse la sua su come devono essere intese oggi quelle regole e invece gli spunti storici sono pochini (e non sufficientemente approfonditi: per esempio, che vuol dire che gli ebrei non sono sempre stati monoteisti?) e le sue elucubrazioni sono troppo banali.
Eh sì, perché se voglio sentire delle banalità vado all’università, oppure acolto porta a porta o ballarò, ma se compro il libro di un filosofo, mi aspetto che mi fornisca gli strumenti per sostenere una discussione con l’edicolante, con il benzinaio oppure con la commessa della Coop. Altrimenti non mi serve a niente.
E soprattutto Savater non risponde a una domanda essenziale: perché tutti i dieci comandamenti, direttamente o indirettamente, si occupano della donna?
In che senso? si chiederà qualcuno/a. E’ presto detto, basta leggerli.
1) Non avrai altro Dio fuori di me e 2) Non nominare il nome d Dio invano. Questi due sono intimamente legati: è ovvio che ci si rivolge direttamente all’uomo, soprattutto quello innamorato, ricordandogli che la donna è soltanto una emanazione della sua scapola (o costola? non ricordo bene) e che in quei momenti è inutile invocare Iddio (del tipo: Oddio… Oddio…), inquantoché se lo fa lei vuol dire che sta mentendo spudoratamente e se lo fa lui vuol dire che ha soltanto perso il senno.
3) Ricordati di santificare le feste. Cioè quando, uomo, sei finalmente arrivato alla domenica, rifiutati di farti coinvolgere in pulizie, gite e robe del genere. Goditi il tuo meritato riposo spaparanzato sul divano, oppure allo stadio, o al bar.
4) Onora il padre e la madre. Questa è una regola che va letta con la famosa clausola ad escludendum: non dice di onorare la moglie, ma soltanto il padre e la madre.
5) Non uccidere. E’ ovvio che l’oggetto del precetto è la donna nelle sue molteplici forme: moglie, fidanzata, amante, amica, parente, conoscente, eccetera.
6) Non commettere adulterio. Beh, qui non ci sarebbe nemmeno bisogno di spiegazioni, in quanto il senso è chiarissimo: caro uomo, dal momento che di donna già ce n’hai una, che bisogno hai di complicarti l’esistenza andandotene a cercare un’altra?
7) Non rubare. Questa regola può avere diversi significati: può essere legata a quella precedente (non rubare la donna di un altro uomo: perché vuoi fargli questo favore gratis?) oppure può voler dire: non rubare, perché tanto anche se svaligiassi tutto Forte Knox, tua moglie ti direbbe comunque che non hai fatto abbastanza).
8) Non dire falsa testimonianza. E’ ovvio che si riferisce al momento nel quale moltissimi uomini, posti volenti o nolenti di fronte a un altare, si sentono chiedere: vuoi tu tizio prendere come sposa tizia e prometti di amarla, onorarla, eccetera eccetera? Ecco, quello è il momento di dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità: NO. (Lo so, al posto dell’8 esce fuori una faccina, ma è lo stesso).
9) Non desiderare la donna d’altri e 10) Non desiderare la roba d’altri. Qui il buon Dio ribadisce: se proprio sei caduto in disgrazia, perché vuoi raddoppiare la tua sofferenza?
Ecco, questa è una lettura dei dieci comandamenti aderente al testo originario.
Non aggiungo altro. La prossima volta il libro lo scrivo da me.
1°P.S.: il modem senza fili l’ho disattivato, perché per attivarlo occorre inserire nella porta usb del pc un suppostone che poi mi imbroglia nei movimenti. E non fate commenti.
2° P.S.: stasera c’è la sesta puntata di TUTTI PAZZI PER AMORE. Quindi dalle 21.30 alle 23.30 io non esisto per nessuno, (però se suona il campanello la Bellucci, apro lo stesso, perché tanto la puntata me la registro pure…).
Noooooooooooooooooo, e adesso come fai a connetterti dallo sgabuzzino? 😀
Ps: Prego, ogni tua richiesta è un ordine 😉
Semplice. Ho portato una presa telefonica pure lì.
Ma quando mai! ogni volta devi smontare e rimontare?
il modem senza fili è perfetto, lui sta al suo posto e il computer da tutt’altra parte 😉
La faccia occhialuta al posto dell’8 rappresenta un pentito che testimonia il falso in un processo?
Comunque mi devi un Fernet! 😀
ma non funziona il videocitofonooooooo?? apri, fa freeeeeeddoooo!!
che fregatura il suppostone^^
aiutooooooo, sono stata spammata di nuovoooooo !!!
Stella!! (1,2,3)… prendilo come un affronto!!! Vendicati… metti l’aquilotto allo spiedo!!! 😀
Monique: è proprio perché funziona che non apro…
Godot: e dove penseresti di infilarlo lo spiedo, eh?
Ahm… non saprei!!! 😀
ho aspettato un quarto d’ora assieme ai pinguini, poi sono andata in giro con loro, mentre te preferivi laura.. Ora cerco un po’ di ricette per pennuti, tanto non sono più vegetariana 😉
Mmm… il fatto che tu stia ancora pensando ad una risposta mi preoccupa un pochetto!!! Comunque… non sono io che voglio metterti allo spiedo… chissà chi (ehm) ha scritto. qualche giorno fa, su un blog questa frase:
“Arrivò un nuovo cittadino del paese del periodo Edo, chiamato Aquilotto-san… e disse: “Beh… e allora? Io so collegare i fili dei modem senza fili!” Ma il modem non era stato ancora inventato… e quindi fu preso per pazzo… e messo allo spiedo perchè era giunta l’ora di cena!”
OPS!
hihihi, penso pur’io che il pennuto sia rimasto senza parole!! vabbè, nel frattempo mi togli n’altra volta dal limbo??!!
zzzzzz, ‘notte !!..
hiuuuuhuuuuuu !!!!
hai comprato la vasca idromassaggio???!!
Vasca idromassaggio?? Bene! Stasera signori Brodo d’aquilotto! 😀
fascino e potenza del pennuto che stravolge la vita delle “sue” donne: eravamo tutte vegetariane, prima di conoscerti !!! 😀 😀
C’ho una vasca idromassaggio a microonde, ragionpercui sono in grado di cuocere tutte le colombelle che vorranno adagiarvicisi (!) dentro (anche se sono un po’ “legnose”).
io più che colombella sono sirena, quindi la vasca va benissimo ma senza MICROonde!!
Aquilottoooo! Dov’eri finito!? Eravamo tutte preoccupate per te! Sai com’è a furia di parlare di spiedi e brodi!
stasera al cinema: “il matrimonio all’inglese”.. ad un certo punto: signora, il pennuto è ripieno!! Sono scoppiata in sonora risata, vabbè che ce ne sono state diverse durante il film..ma su questa del pennuto ho riso solo io !!! ti so’ fischiate le orecchie, nell’idromassaggio???
Ormai è un aquilotto hollywoodiano e non ci pensa più! 😦
😀
Bellissimo Stellina. Ti immagini fossimo state insieme? Immagino la scena: ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere 😉
vabbè… non sono la Bellucci… ma potevi anche aprirmi la porta…
anche in una giornata di grigio, pioggia e freddo come questa riesci a farmi morire dalle risate…
melania, ma sia che non ha aperto nemmeno alla belluccia??
lui e la sua laur_a 😉 sono spariti, saranno in ritiro spirituale nella vasca idromassaggio !! 😀
1,2,3,Stella! Cosa dici! Nooooo! Che tragedia! Un’intera famiglia sterminata dal brodo dell’idromassaggio! 😉
E alloraaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!
Voliamo (e sottolineo VOLIAMO) smetterla e pensare un po’ a faticare/lavorare/sudare/zappare/ecc., eh?
Altrimenti come si viene fuori dalla crisi?
Eh?
Con le ciambelle?
aaahhh, perchè te vorresti farci credere che sei sparito sti giorni per lavorare, tipo 16 ore al giorno???!!!!
che fai il collaudatore di idromassaggi, allora??!! 😀
Beh scusa ma che hai contro le ciambelle?!
perchè le fanno sempre con le paperelle.. hai mai visto, godot, una ciambella con un’aquila??!!
Certo è che il ragionamento CiambellaNo AquilaSi non fa una piega!
buongiorno, sono riuscita dopo una lunghissima attesa via isdn ad aprire il tuo blog … giusto per un saluto. Ho ricevuto il tuo invito su Facebook, ma non riesco ad aprirlo, spero arrivi al più presto il collegamento con adsl …. così torno a visitarti quotidianamente. Come stai? spero bene, io sono tutta presa dal nuovo lavoro e dai miei pargoli che mi spupazzo il pomeriggio …
Com’è inziato l’anno nuovo? Il mio bene, ho optato per un nuovo look … tanto per svecchiare un pò.Per ora un abbraccione e spero di tornare presto …
Ah, ti arrabbi tanto se approfitto di questo spazio per salutare anche A77 … non so se il collegamento regge all’apertura di un altro blog … Se non ti arrabbi … “ciao A., tutto bene spero … un bacissimo”, se invece ti arrabbi e non vuoi … Pazienza …
Un saluto emilianissimo
che peccatooooo…. che peccatooooo
questa casa è un magazzino abbandonaaatooooo…..
Eh stella… ricordo tempi andati in cui qui si facevano stupendi PigiamaParty!:D
beh, allora è noto a tutti come il padrone di casa si arrabbi quando un commento non è rivolto interamente a lui !!
ma non è che hanno riaperto la caccia???
dobbiamo andare a chi l’ha visto??
però come si dice: quando il gatto non c’è i topi ballano.. quindi, stasera, che PigiamaParty sia!! 😉
Bene… allora vada per il PigiamaParty… intanto io attacco nel quartiere i volantini con su scritto: “Persosi aquilotto… cercasi vivo o cotto!”
Il pigiama party è aperto a tutti? Vorrei tanto partecipare… Stella sei un mito!!!
Certo ami… il PigiamaParty è aperto a tutti!!!
Il volantino lo trovo perfetto! 😀
Buona domenica
Pigiama party?
Ecco cosa stava cercando la polizia qui intorno ieri sera…
Noooo! Aquilotto! La polizia stava cercando te dopo che abbiamo denunciato la tua scomparsa! Gli abbiamo chiesto di guardare in tutte le rosticcerie, pollerie e ristoranti!
Non sono mica una gallina, IO!
E poi tu che ci fai qui a quest’ora?
Pensavo stessi lavando ancora i piatti…
Ops… scusa aquilotto… beh… è per questo che sei ancora vivo!!! 😀 I piatti? Solo dopo la partita… prima sentono il “frusc” della retina e s’infastidiscono!